Anche quest’anno la Festa dell’albero vede coinvolti tutti i cittadini di Porto Sant’Elpidio in un abbraccio di solidarietà verso questa festa che ci ricorda quanto l’albero sia una delle creature più altruiste.

Oltre all’amministrazione comunale tutti i quartieri hanno aderito con entusiasmo ed insieme a noi ci accompagnano l’associazione Centro Culturale Islamico del fermano e Libertas Vitae. Sarà una festa all’insegna della riconoscenza, infatti è prevista la possibilità di scrivere un biglietto, un pensiero per l’albero e appenderlo sull’albero che sarà piantato nel quartiere di appartenenza. Il programma prevede di ritrovarci alle 10.00 presso Piazza Garibaldi e dopo una piccola chiacchierata, ognuno potrà scrivere un pensiero sull’albero, il pensiero può essere: una dedica, una poesia, un ringraziamento, un ricordo o qualsiasi altra frase o frasi ci vengano in mente.

Porteremo con noi il pensiero e lo appenderemo nel quartiere scelto, dove pianteremo un albero e avremo la possibilità di leggere lo scritto e/o di appenderlo. E’ previsto infine un piccolo ristoro.

In questa settimana inoltre, ben 11 scuole hanno aderito alla Festa dell’albero. Grazie all’organizzazione della nostra socia Patrizia Mataloni e ai tanti volontari di Legambiente, tra cui ci teniamo a ringraziare Giovanni Salvucci per la sua instancabile solerzia, abbiamo incontrato dai bambini della scuola materna ai ragazzi delle superiori. Le scuole materne Aladino, Arcobaleno, Coccinelle, Grillo Parlante, Peter Pan e Sacra Famiglia hanno presentato una canzoncina o una filastrocca, mentre le primarie De Amicis, Pennesi e Rodari hanno preparato dei lavoretti e delle canzoncine. La scuola primaria di secondo grado Galilei ha preparato 2 grandi alberi disegnandoci gli uccelli che grazie ad essi trovano riparo, mentre al polo Urbani 3 classi prime hanno presentato degli elaborati sui grandi temi del Cambiamento climatico, della biodiversità, dei boschi urbani e della deforestazione. Infine si sono interrogati sul fatto se gli alberi in città siano più utili o più fastidiosi. Ringraziamo la nostra socia Patrizia Mataloni per l’organizzazione delle attività con le scuole.

Noi non smetteremo mai di ripeterlo, la cura del verde, la sua manutenzione, i boschi urbani sono una via d’uscita, lo strumento che crea resilienza e vero benessere.

da: Circolo Legambiente Antonietta Belletti – Porto Sant’Elpidio