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Energie rinnovabili: il progetto Radar eccellenza nazionale

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roberto tontini“Un bel riconoscimento per Svim, che come braccio operativo della Regione opera con impegno per contribuire nei nostri territori alla costruzione di una reale consapevolezza dell’importanza delle energie rinnovabili – così Roberto Tontini, amministratore unico uscente dell’agenzia regionale per lo sviluppo Svim, commenta il premio ricevuto ieri a Roma dal Ministero dell’ambiente nell’ambito del Forum per l’innovazione nella Pubblica Amministrazione.


Il Progetto Radar, selezionato tra 90 progetti, ha ricevuto l’Award di qualità per le Sfide in tema energetico ambientale.
Inserito nel Programma europeo sulle Energie intelligenti, il progetto è promosso dalla Regione Marche – Servizio agricoltura, forestazione e pesca, è coordinato da Svim e vede la partecipazione dell’Università Politecnica delle lucia catalani e roberto tontiniMarche e la partnership di diversi paesi europei. Grazie a Radar è nata nell’area pilota dell’Alta Vallesina la ‘Comunità rurale per l’energia sostenibile’, un insieme di Comuni, consorzi, associazioni, imprese e istituti scolastici che uniscono le forze per adottare strumenti volti allo sviluppo delle fonti rinnovabili e che grazie a scambi formativi con le eccellenze europee hanno accresciuto le loro competenze in questo settore. “Il progetto è ora nella fase operativa – prosegue Tontini – è stato realizzato uno studio di fattibilità per la costruzione di impianti legati alla filiera legno-energia nell’area pilota, impianti con cui si potrebbe ottenere energia da potature, scarti agroindustriali, paglia, trinciato.  Il Comune di Fabriano e la Comunità montana dell’Esino Frasassi stanno valutando i risultati dello studio per procedere alla realizzazione di un impianto che alimenterà la Cittadella dello sport o il campo scolastico. Le Marche – conclude Tontini – si stanno dimostrando attive ed innovative nello sviluppo delle rinnovabili. Come Svim, all’interno delle linee guida dettate dalla Regione, stiamo operando anche attraverso altri progetti, come nel caso di Bioforenergy, che ha sviluppato accordi tra soggetti locali per la creazione a Serra de’ Conti di un impianto a biogas collegato alla stalla sociale, e Setcom, che mira a compiere un’analoga azione di sensibilizzazione nel settore turistico”.

Da Gruppo Alceo Moretti Comunicazione

Redazione Fermo Notizie
Pubblicato Giovedì 14 maggio, 2009 
alle ore 14:43
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