Nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 agosto, il personale della Polizia di Stato si è messo alla ricerca di un bambino di 4 anni, sparito nel nulla dopo essere stato affidato al padre.

L’allarme è stato lanciato dalla madre. La donna, di origini straniere, ha telefonato in lacrime al centralino della Polizia, spiegando come il bambino non gli fosse stato riconsegnato come da programma dopo una serata trascorsa in piscina insieme al padre, suo ex-convivente.

Le forze dell’ordine hanno dunque passato al setaccio tutti i luoghi frequentati abitualmente dall’uomo, il cui telefono risultava non raggiungibile. Dopo diverse ore di ricerche, la sua automobile è stata individuata nei pressi di uno stabilimento balneare di Porto San Giorgio: il soggetto in questione vi stava trascorrendo la serata facendo festa con alcuni amici, mentre il bambino dormiva su un lettino in spiaggia.

Il piccolo è stato infine riconsegnato alla madre, la quale ha sporto denuncia verso l’ex-compagno. Quest’ultimo, da parte sua, si è difeso sostenendo di non aver riaccompagnato a casa il bambino per non svegliarlo: la posizione dell’uomo è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria.