Un ventenne di origini marocchine, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, è finito in carcere a Fermo dopo non aver rispettato il provvedimento restrittivo già emesso a suo carico.

Nell’ambito della vasta operazione condotta il 18 settembre scorso, la Polizia aveva sorpreso il giovane in un’abitazione al civico 3 di via Segni, a Lido Tre Archi. Insieme a lui erano stati rinvenuti un cane di grossa taglia, 19 grammi di eroina, 11 grammi di cocaina, 26 grammi di hashish e 430 euro in contanti. Alla vista degli agenti, il protagonista della vicenda aveva tentato la fuga attraverso dei ponteggi presenti sul posto per la ristrutturazione dell’immobile, venendo tuttavia bloccato.

Il ragazzo era quindi stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio; il giudice del Tribunale fermano gli aveva inoltre proibito di fare ritorno nelle province di Fermo e Ascoli Piceno. Nonostante tale provvedimento, nella giornata del 30 ottobre il ventenne è stato nuovamente rintracciato nel quartiere di Lido Tre Archi: egli si trova ora recluso nel carcere di Fermo.