La regata, nata nel 2007 dall’intuizione dall’allora presidente della Lega Navale di Porto Sant’Elpidio Adelfo Biccirè, con l’obiettivo di far conoscere a cittadini e turisti la bellezza delle imbarcazioni a vela d’altura, domenica 23 Luglio ha riunito nel tratto di mare che fronteggia la città di Porto Sant’Elpidio diciassette imbarcazioni provenienti da tutti i porti vicini: Civitanova Marche, Porto San Giorgio e San Benedetto del Tronto.

Uno spettacolo alla cui partenza non ha mancato di assistere affacciato dal terrazzo della sezione, anche il sindaco Massimiliano Ciarpella accompagnato dell’assessore allo sport Enzo Farina il quale, durante le premiazioni finali, ha poi voluto proprio sottolineare l’importanza della LNI per Porto Sant’Elpidio quale promotrice dei valori dello sport in generale e di quello velistico in particolare.

Una competizione sportiva dunque, oltre che uno spettacolo per gli occhi, che ha visto come trionfatore assoluto MP30+10, dell’armatore Luca Pierdomenico appartenente al Club Vela Portocivitanova e vincitore anche per la Classe ORC davanti a Folgore di Piero Paniccia e XBE di Alberto Borroni. Per la Classe MINIALTURA, primo classificato GIO.CHI 2 di Andrea Cittadini, secondo SUPERCIUK di Filippo Capparuccini, terzo ZACHETE di Giacomo Romani. Nella Classe GRANCROCIERA si è aggiudicato il primo posto SIGNORA DELLA TEMPESTA di Andrea Gismondi, davanti a MAMI di Michele Merani. Per la Classe LIBERA, il primo premio è andato invece a BUENAONDA di Cesetti/Centioni.

Alla premiazione finale, nelle parole dell’attuale presidente della locale sezione LNI Piergiorgio Del Vivo, tutta la gratitudine per chi ha permesso la realizzazione e lo svolgimento del trofeo che dallo scorso anno porta anche il nome “Memorial Adelfo Biccirè”: “dal Club Vela Portocivitanova partner nell’organizzazione, alla Carifermo main-sponsor dell’iniziativa, la famiglia Biccirè, gli ufficiali di regata Cognigni, Del Zozzo e Malloni, tutti i soci e gli appartenenti alle associazioni ‘amiche’ che hanno prestato la loro opera ma soprattutto a tutti gli equipaggi partecipanti per lo spettacolo unico offerto alla città intera”.