Lo scorso 16 aprile sono stati assegnati anche gli ultimi 7 lotti rimasti liberi nella zona industriale Pip. Le richieste, pervenute in seguito all’ultimo bando indetto dall’amministrazione comunale, provengono non soltanto dalle imprese calzaturiere ma anche da ditte che si occupano di generi alimentari, gioielleria, rappresentanze di pellami e piccola e media distribuzione.

Insomma, una richiesta piuttosto variegata che dimostra come non sia soltanto il settore calzaturiero ad essere interessato a costruire i suoi opifici nella nuova zona industriale di Porto Sant’Elpidio. “Possiamo dire- ha spiegato il sindaco Mario Andrenacci- che sta nascendo una nuova zona industriale, che dovrà essere il motore economico della nuova provincia di Fermo. Sotto questo punto di vista, saranno importanti anche le infrastrutture. In particolare, la costruzione del nuovo ponte che ci potrà collegare con la zona industriale delle Paludi darà ancora più forza al territorio e alle imprese stesse. Il casello autostradale sarà il coronamento di questa nuova realtà. Essere riusciti ad assegnare tutti i lotti presenti all’interno dell’area Pip è davvero un segnale importante, anche per il fatto che non sono stati acquistati soltanto da imprenditori del posto ma anche da quelli provenienti da altre realtà, creando così una diversificazione dell’offerta”. Nella nuova zona industriale Pip è già stata completata una parte delle opere di urbanizzazione mentre un ulteriore stralcio, il cui ammontare è pari a 400 mila euro, è in fase di realizzazione. Nello specifico, nella parte che è già stata terminata mancano soltanto le opere di rifinitura, come l’asfaltatura e l’illuminazione pubblica che per esigenze di cantiere saranno portate a termine una volta realizzati gli opifici che attualmente sono in costruzione. “Il fatto di aver acquisito tutti gli atti necessari al perfezionamento delle procedure amministrative per l’assegnazione dei lotti- ha concluso l’assessore all’urbanistica Gianni Battilà- è motivo di vanto e di soddisfazione per tutta l’amministrazione comunale. Nonostante la crisi economica in atto ci sono anche diversi imprenditori che hanno avviato, o sono a buon punto, nella realizzazione dei loro opifici. Tra questi, ci sono alcune delle ditte più importanti presenti in città. Infine, vorrei mettere in evidenza il continuo sforzo dell’amministrazione comunale negli investimenti per completare le opere di urbanizzazione”.   

Dalla Regione Marche