Da lunedì prossimo, 8 novembre, fino al 30 del mese il quartiere di Cascinare sarà interessato dalla realizzazione di asfalto in via Pascoli e nel primo tratto di via Ungaretti.
“Si tratta di lavori programmati da tempo e che rientrano nell’ambito di un piano-strade messo a punto con gli uffici e che riguarda tutto il territorio comunale – dice l’Assessore alle Manutenzioni Alessio Pignotti – e che prevedono il rifacimento del manto stradale, necessario ed oramai improrogabile per una maggiore sicurezza sul fronte della circolazione stradale. Quella interessata dall’intervento è un’arteria molto frequentata e si tratta di un lavoro di manutenzione che, di fatto, va a riqualificare la parte centrale della frazione”.

I lavori comporteranno delle modifiche alla viabilità nella zona interessata.

La circolazione dei veicoli pesanti da lunedì 8 fino al 30 sarà deviata su strada Provinciale Castellano per i veicoli che provengono da Sant’Elpidio oppure su strada provinciale Cascinare e strada provinciale Fratte per quelli che provengono da Strada Fonte di Mare.

Solo per lunedì 8 via Ungaretti sarà percorribile provenendo da via D’Annunzio fino al parcheggio sottostante le scuole fatta eccezione per i residenti di via Silone e di via Ungaretti che possono raggiungere le proprie abitazioni. Da lunedì 8 fino al 30 gli autoveicoli che provengono da Sant’Elpidio verso Cascinare all’incrocio con via Pascoli saranno deviati su via Silone per poi immettersi in via Ungaretti. Ovviamente in via Pascoli vigerà il divieto di sosta da lunedì 8 fino al 30 essendo area di cantiere.

Via Ungaretti sarà interessata dai lavori esclusivamente il giorno 8 e dal 22 al 30, per quest’ultimo periodo saranno fornite specifiche informazioni al momento opportuno.

Tutte le modifiche alla circolazione saranno adeguatamente segnalate.

“Ci saranno indubbiamente dei disagi – dice il Sindaco, Alessio Terrenzi – che sono inevitabili ogni volta che si apre un cantiere. Non posso che chiedere agli automobilisti e ai residenti di pazientare, ne varrà la pena visto che il manto stradale chiedeva attenzioni da tempo e si tratta di un intervento non più prorogabile”.