Rimotivare gli adolescenti verso il proprio futuro, ricostruire e rilanciare la fiducia in sé stessi, anche con interventi di carattere psicologico, pedagogico e do coaching con uno staff di esperti, combattere la dispersione scolastica.

Aspetti di formazione e crescita personale curati ancor prima di quelli professionali nel corso gratuito per “Operatore della ristorazione, preparazione pasti”, promosso da Wega impresa sociale e finanziato dalla Regione Marche. Durerà 3 anni ed è rivolto a giovani con diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza Media) con meno di 16 anni all’avvio del corso. Si terrà nel Centro Formativo Wega di Servigliano, durerà 3 anni e sarà tenuto da docenti esperti provenienti dal mondo del lavoro, specialmente dal settore della ristorazione. Al termine sarà rilasciato dalla Regione Marche un attestato di qualifica professionale, riconosciuto a livello nazionale. Gli allievi poi potranno anche scegliere di transitare al sistema statale degli Istituti Professionali e, viceversa, anche in itinere, ed eventualmente proseguire fino al conseguimento del diploma quinquennale.

Un iter molto professionalizzante in quanto le ore di pratica superano ampiamente quelle teoriche in aula. Al termine i diplomati saranno subito pronti, con tanto di esperienza, per inserirsi nel lavoro. Quindi ottime possibilità occupazionali, come già dimostrato dopo un corso simile conclusosi lo scorso anno i cui ex allievi, ben 22 su 36 hanno trovato lavoro. Inoltre gli stages saranno fatti presso imprese di settore del territorio. Scadenza il 30 giugno ma con altri 6 – 7 posti da poter aggiungere entro settembre, anche come uditori. Importante la sinergia con aziende, associazioni di categoria, Ambito Sociale Territoriale XIX di Fermo.

Informazioni e iscrizioni: info@wegaformazione.com – 0736/848619.

«In questo corso mettiamo tutta l’esperienza di Wega – dice il presidente Domenico Baratto – nella formazione e nella crescita della personalità, unendola a quella specifica professionale con docenti di alto livello. I metodi didattici usati si modellano sulle esigenze dell’allievo». Servigliano si adopererà sempre più per far crescere il centro di formazione con ulteriori interventi migliorativi e l’esperienza del corso simile ha dimostrato di far crescere i ragazzi e il territorio, sottolinea il sindaco Marco Rotoni. «Importantissima questa sinergia che si è creata nel territorio – dice il dirigente regionale Massimo Rocchi – tra scuola di formazione Wega, enti pubblici e le aziende. Chiedo che si possa dare continuità. Come Regione abbiamo puntato a far crescere dal lato formativo anche quei territori in precedenza meno organizzati». Per Giancarlo Faillaci della Regione, Wega si sta distinguendo per capacità formative sulla personalità e la professionalizzazione, per la vicinanza con enti locali e sistema produttivo. La scelta di questo tipo di corsi deve essere sempre più considerata come alternativa ad altri percorsi e non come secondaria. Esperienza emozionante quella di Irene Cantella, che ha presieduto gli esami del precedente corso. «Tutti gli allievi hanno raggiunto ottimi livelli. Inoltre hanno parlato del loro percorso personale e anche delle loro storie di vita spesso difficili e dolorose. Si sono sentiti accolti. Sono cresciuti e hanno recuperato l’autostima e la sicurezza». Aspetti confermati dall’esperienza diretta dell’ex allieva Irene Pasquini. <Alla fine ho notato grandi cambiamenti da parte mia e dei miei compagni. Siamo stati molto aiutati dai laboratori, ma anche in aspetti dove avevamo difficoltà, come la scrittura e la lettura, fino a studiare materie che prima rifiutavamo. Abbiamo fatto molta pratica e ci è servito tanto guardare, ascoltare, mettere le mani in pasta e gli stages ci hanno messo in gioco sul lavoro. Nessuno è rimasto indietro. Consiglierei fortemente questo corso».