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Quando è nato il primo casinò? le origini

Dalla Cina del 2300 a.C. al City Center Las Vegas del 2009

Roulette casinò

Quante volte abbiamo sentito parlare di casinò nella nostra vita. Un luogo che tutti conosciamo e noto anche grazie ai casinò online.

Probabilmente, però, non in tanti conoscono la storia e le origini del casinò. Il gioco d’azzardo è da sempre presente nelle nostre vite, anche quando non ce lo saremmo mai immaginato. Le prime tracce, addirittura, risalgono al 2300 a.C. Location: Cina. Alcune piastrelle, infatti, venivano utilizzate per delle scommesse di diverso genere. Poi, verso il 1500 a.C, anche gli Egizi hanno iniziato a giocare d’azzardo e la riprova sta in alcuni dadi ritrovati in loco dagli archeologi e che, sicuramente, servivano per portare avanti qualche gioco di cui non conosciamo le regole.

Come si nota, dunque, il concetto di gioco d’azzardo esiste da millenni, anche se non sappiamo precisamente da quando. Quello che mancava, però, era un luogo fisico in cui si potesse giocare rispettando la legge. Il primo casinò, dunque, nacque nel 1638 e non, come si potrebbe pensare, a Las Vegas o Los Angeles, bensì in Italia. Per la precisione a Venezia. Il Ca’ Vendramin venne aperto inizialmente dal consiglio locale in occasione del carnevale veneziano. Lo scopo era quello di consentire, a chi lo volesse, di poter giocare d’azzardo senza problemi e senza infrangere le leggi locali. L’accesso era consentito solamente in maschera, per mantenere l’anonimato, e riservato solo a pochi eletti. In epoche più recenti divenne pubblico. Fu chiuso momentaneamente nel 1774 per questioni legate alla morale al buon nome della città, salvo essere riaperto negli anni 50 del ‘900. È attivo ancora oggi.

Subito dopo quello di Venezia, nacque l’altrettanto celeberrimo Casinò di Monte Carlo per volere di Florestano I di Monaco. Il locale venne fondato nel 1854, quando il Principato diede il via libera alla legalizzazione del gioco d’azzardo nel Paese. Poco più avanti, tornando all’Italia, vennero fondati i primi Casinò pubblici, come Sanremo, che aprì nel 1905, e quello Campione d’Italia a Como. A livello europeo, poi, una tappa importante è rappresentata dal Casinò Estoril di Lisbona, nato nel 1916 e considerato il più grande del Vecchio Continente.

Per assistere alla nascita dei primi Casinò oltre Oceano, invece, bisogna aspettare ancora qualche anno. Per la precisione il 1946. Las Vegas, allora, non era che un piccolo e semplice villaggio, spesso usato come punto di ristoro per i viaggiatori americani che volevano raggiungere il Messico. Ma Bugsy Siegel, personaggio legato alla malavita, ebbe un’idea diversa: trasformare quella cittadina nella più famosa metropoli per l’infinità di luoghi di divertimento presenti sul territorio. Siegel fondò, dunque, quello che viene considerato il primo Casinò di Las Vegas: il Flamingo Hotel. Da lì in poi, partì una vera e propria corsa alla costruzione di edifici dedicati al gioco d’azzardo. Nel 1966 nacque il Ceasar Palace. Poi fu la volta dell’Excalibur Hotel and Casino nel 1990. Nel 1998 venne costruito il Bellagio, mentre tra i più recenti c’è il City Center Las Vegas, attivo dal 2009. I primi casinò online, invece, iniziarono a diffondersi a partire dal 1996 grazie all’avvento di internet.

Il termine Casinò, inizialmente, veniva usato per indicare delle residenze che avevano come scopo quello di intrattenere i clienti. Solo dall’Ottocento queste strutture, dapprima private e poi pubbliche, hanno iniziato ad assumere le dimensioni che oggi conosciamo, permettendo di ospitare un numero di persone sempre più elevato e la parola Casinò cominciò ad essere usata con l’accezione moderna.

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