Ci sarebbero con ogni probabilità le temperature gelide e la necessità di scaldarsi, patita da un uomo, straniero, che si trovava abusivamente nell’edificio, all’origine delle fiamme che, nella serata del 28 febbraio, hanno interessato la vecchia stazione ferroviaria di Porto San Giorgio.

L’uomo, soccorso dalla Croce Azzurra,  è stato portato al pronto soccorso del Murri di Fermo: intossicato dal fumo, non sarebbe in gravi condizioni.

Alla struttura non si segnalano danni evidenti, se non quelli del fumo che ha invaso i locali e annerito i muri. I Vigili del Fuoco, giunti sul posto con i Carabinieri, hanno provveduto a spegnere le fiamme, generatesi a quanto sembra da un piccolò falò sfuggito al controllo dello straniero, per poi mettere in sicurezza l’area.

La vecchia stazione di Porto San Giorgio, chiusa e in stato di abbandono, sarebbe divenuta luogo di ricovero abusivo per persone senza fissa dimora, che ne usufruiscono soprattutto nei giorni in cui le condizioni atmosferiche si fanno avverse.