Il Sindaco Agostini: "Nella giornata di ieri ho ricevuto comunicazione dal presidente Massimo Rossi, inoltrata a tutti i comuni della Provincia di Ascoli Piceno, in cui si ritiene “opportuno organizzare un momento di adesione al Protocollo diverso dalla Conferenza provinciale delle autonomie locali, per doveroso rispetto nei confronti dei Sindaci che lo hanno già siglato”". 

"Il presidente Rossi indica di seguito le modalità di adesione, con la messa a disposizione del Protocollo d’intesa presso l’Ufficio Europa di San Benedetto del Tronto, da mercoledì 11 a venerdì 20 febbraio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Rimango fortemente rammaricato da questa presa di posizione del Presidente della Provincia di Ascoli Piceno. Con questa decisione, si evita che, come concordato nel corso dell’ultimo incontro, si tenga una ulteriore Conferenza intercomunale per stabilire i criteri del Protocollo d’intesa e confrontare le diverse progettualità. Si vuole cioè evitare il confronto emerso nell’ultimo incontro a San Benedetto del Tronto ed arrivare rapidamente alle conclusioni. Una fretta che non è giustificata dalla vicinanza della scadenza per la presentazione dei progetti, differita al mese di aprile.
Questo atto, con cui il presidente Rossi invita i Comuni a firmare il Protocollo d’intesa, senza passare per un ulteriore tavolo di confronto, sembra volta esclusivamente ad una prematura chiusura del dialogo, che nel corso dell’ultimo incontro aveva visto levarsi voci discordanti dall’indirizzo della Provincia di Ascoli Piceno. Per questa ragione, ho invitato per domani pomeriggio, alle ore 16 nella sala consiliare di Porto San Giorgio, tutti i Comuni bagnati dal fiume Ete, per ragionare insieme su una progettualità condivisa di messa in sicurezza e sviluppo economico dell’intero asse fluviale".

Dal Comune di Porto San Giorgio