La città di Sant’Elpidio a Mare si sta preparando ad un grande evento che vedrà, come protagonisti, giovani provenienti da tutta la diocesi. Si tratta della Giornata della Gioventù in occasione della Giornata delle Palme che cadrà il 19 marzo prossimo.

Una iniziativa che cade nell’Anno Santo, quando inoltre ci sarà anche la Giornata della Gioventù a Cracovia, per la quale si sta lavorando al fine di permettere una nutrita presenza da parte dei giovani del territorio.

Per il 19 marzo è prevista la presenza a Sant’Elpidio a Mare di un migliaio di giovani dai 14 ai 30 anni d’età, da tutte le parrocchie della diocesi.

Il programma prevede il ritrovo per le ore 15.30 in piazza Matteotti dove si esibirà il Gruppo Storico Internazionale Sbandieratori e Musici della Contesa del Secchio con, a seguire, l’accompagnamento musicale del gruppo “Contrabband”. Si procederà poi alla premiazione del torneo di ping-pong, della caccia al tesoro e del concorso “Racconta la tua buona opera” per poi passare all’accoglienza dell’Arcivescovo Mons. Conti e alla benedizione delle palme. A seguire, il rito dell’apertura della Porta della Misericordia con passaggio in Collegiata dove sarà proposta la testimonianza di Carolina Cenzato, una madre che ha perso il figlio in tragiche circostante. La cerimonia si concluderà con il messaggio dell’Arcivescovo Mons. Luigi Conti che saluterà i giovani presenti per poi tornare tutti in piazza con la musica del gruppo “Contrabband” e panini con la porchetta per tutti.

“In qualità di Sindaco di Sant’Elpidio a Mare – osserva il Sindaco, Alessio Terrenzi – non posso che essere orgoglioso per la scelta, caduta sulla nostra città, per ospitare un così importante evento. Il centro della nostra città è pronto a trasformarsi in cuore pulsante, frutto della somma dell’energia di tutti i giovani che parteciperanno. Una tappa importante, quella di sabato, in vista della Giornata Mondiale della Gioventù e che, me lo auguro, possa restare nelle menti e nei cuori dei presenti come momento di intensa spiritualità e di condivisione”.