Dissequestrato il camping di Marina Palmense di Fermo accusato di lottizzazione abusiva
La decisione è arrivata dal Tribunale del Riesame di Ancona

Risaliva a febbraio l’operazione della Guardia di Finanza che aveva posto i sigilli al camping Verde Mare di Marina Palmense di Fermo, il cui titolare era stato accusato, secondo le indagini condotte dalle Fiamme Gialle, di lottizzazione abusiva, perchè centinaia di roulotte che si trovavano sul suolo della struttura sarebbero state trasformate in unità abitative stabili.
Il 15 marzo è arrivata la decisione del Tribunale del Riesame di Ancona, che ha disposto il dissequestro dell’area del campeggio, che si estende per ben dodici ettari, restituendone di fatto la fruibilità al suo titolare, difeso dall’avvocato Savino Piattoni.
La normativa regionale, che fino a fine 2015 avrebbe individuato come abusi edilizi quelli operati installando in pianta stabile verande e pre-ingressi alle roulotte, è però mutata: ora non è più necessario avere un permesso di costruire per apportare quelle modifiche a roulotte che si trovino in strutture ricettive autorizzate e conformi. Di qui la decisione del tribunale di dissequestrare il camping Verde Mare.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Fermo Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!