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Un marzo straripante di musica tra le province di Fermo e Macerata: attesa per Tuck & Patti

Tanti concerti targati TAM, alcuni già sold out, a Monte Urano, San Ginesio, Macerata, Montegranaro, Porto San Giorgio

Tuck & Patti

Calibro 35, Erri De Luca ed il Canzoniere Grecanico Salentino, il Roberto Gatto Quartet, Umberto Maria Giardini, Dente, Tuck & Patti, l’Enrico Rava New Quartet, i giovani musicisti del Conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo, Alexander Lonquich, Il Colibrì Ensemble, l’Orchestra da Camera di Pescara e addirittura una mostra fotografica: un calendario a dir poco straripante quello del mese di marzo per TAM Tutta un’Altra Musica. E già ricco di sold out.

Sono terminati, infatti, i biglietti per i concerti dello scrittore napoletano e della formazione salentina, che saranno lunedì 7 al Teatro Arlecchino di Monte Urano. Sold out anche la performance di Dente a San Ginesio il prossimo 15 marzo.

Ancora qualche ingresso disponibile, invece, per il ritorno dei Calibro 35, che domenica 6 marzo al Teatro Leopardi di San Ginesio porteranno il loro “S.P.A.C.E.” Tour, legato all’album – il quinto per la formazione meneghina – uscito lo scorso autunno ed accolto con entusiasmo da pubblico e critica.

L’11 marzo tappa del Roberto Gatto Quartet per Macerata Jazz 2016, la rassegna organizzata da Musicamdo Jazz e TAM in collaborazione con il Comune capoluogo. All’interno del Teatro Lauro Rossi, lo storico batterista si esibirà accompagnato da Alessandro Lanzoni (piano), Alessandro Presti (tromba) e Matteo Bortone (contrabbasso).

Il giorno successivo si torna a San Ginesio, per un nuovo concerto organizzato con il supporto dell’Amministrazione comunale. Sul palco del Teatro Leopardi salirà il cantante chitarrista Umberto Maria Giardini, inizialmente conosciuto come Moltheni, che presenterà il suo “Protestantesima”. Il concerto sarà preceduto da un’intervista con la band a cura del giornalista Massimo Del Papa, in programma a partire dalle ore 19.

Nell’ambito della XXI Stagione Concertistica, organizzata dagli Amici della Musica di Montegranaro con il supporto di TAM, l’Auditorium Officina delle Arti ospiterà domenica 13 marzo la rassegna “Giovani Promesse”, con la partecipazione dei musicisti del Conservatorio di Fermo.

Resta uno degli appuntamenti più attesi quello di giovedì 17 marzo al Teatro comunale di Porto San Giorgio: ad incantare il pubblico saranno Tuck Andress (chitarra) e Patti Cathcart (voce), conosciuti in ogni angolo del pianeta come Tuck & Patti, un duo che continua ancora a veicolare un’affascinante versatilità sonora, plasmatasi fin dagli anni ’80 nell’area di San Francisco, nella California del nord.

Enrico Rava, trombettista e storico esponente del movimento jazzistico italiano, sarà a Macerata il 18 aprile con un nuovo quartetto formato da Francesco Diodati (chitarra), Gabriele Evangelista (contrabbasso), Enrico Morello (batteria) e Gianluca Petrella (trombone). Con loro si esibirà anche Gianluca Petrella,

Domenica 20 marzo ancora a Montegranaro – questa volta al Teatro La Perla – per l’esibizione di Alexander Lonquich, Il Colibrì Ensemble e l’Orchestra da Camera di Pescara su musiche di Debussy, Chopin e Mendelssohn.

Sarà una vera e propria incursione nel mondo fotografico quella del 26 marzo con l’inaugurazione, a partire dalle ore 18, della mostra ‘Note jazz per l’Aquila’ di Andrea Rotili, organizzata dall’associazione Urban Play in collaborazione con TAM. All’interno della sede della stessa associazione verranno esposti fino al 17 aprile numerosi scatti che Rotili, vincitore nel 2015 del prestigioso Jazz World Photo, ha realizzato lo scorso settembre durante l’evento “Il jazz italiano per L’Aquila”, che aveva visto proprio TAM tra le realtà protagoniste.

Un fugace salto anche al mese di aprile, dove oltre all’Ensemble di Corni “Giovanni Punto” (giovedì 7 al Teatro Arlecchino di Monte Urano) troveremo il compositore Fabio Capponi con il suo concerto per pianoforte e quartetto d’archi “Occhi negli occhi” (10 aprile al Teatro Leopardi San Ginesio) e la “Taranta d’amore” di Ambrogio Sparagna e dell’Orchestra Popolare Italiana (giovedì 17 ancora a Monte Urano).

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