Centoquaranta letterine: tante sono quelle che sono arrivate a Babbo Natale, nel giardino di via Pascoli a Cascinare di Sant’Elpidio a Mare, da bambini elpidiensi e non solo. E lui, come promesso, è al lavoro con i suoi elfi dell’Associazione Arcobaleno Genitori per la Scuola per rispondere ad ognuno.

Dopo aver aperto le porte del suo giardino nel pomeriggio dell’otto dicembre, Babbo Natale è al lavoro da giorni per cercare di raggiungere tutti i bambini e le bambine che lo hanno raggiunto consegnandogli a mano la letterina o lasciandola nella sua cassetta della posta. Ha risposto a tutti aiutato dai suoi elfi che hanno anche iniziato la distribuzione nelle cassette della posta o, per i bambini più lontani, la spedizione con le Poste.

Si sta anche preparando per la consegna dei doni che effettuerà presso il suo giardino nel pomeriggio del 24 dicembre, a partire dalle ore 16.30. “Quest’anno abbiamo pensato di cambiare le modalità di consegna dei doni – fa sapere il presidente dell’Associazione Arcobaleno Sabrina Malvestiti – ed invitiamo i bambini a recarsi nel giardino di Babbo Natale. Qui potranno vivere nel suo magico mondo un’esperienza indimenticabile: i genitori che vorranno far consegnare ai bambini i loro doni sono invitati a contattarci in modo da organizzarci per il ritiro dei pacchi. Dalle 16.30 del giorno della vigilia Babbo Natale sarà nel suo giardino per consegnarli e fare una foto ricordo con i bambini e bambine che verranno a trovarli. E’ evidente che l’associazione non può farsi carico di comprare i doni per tutti per cui riceverà il dono solo coloro per i quali i doni saranno consegnati in tempo alla nostra associazione”.

L’appuntamento successivo sarà, poi, quello del 27 di dicembre con la “Tombola dei bambini” che tanto successo ha avuto lo scorso anno. Sarà l’occasione per trascorrere un pomeriggio insieme, per vincere tanti bei premi e per scambiarsi gli auguri di buon anno, visto che il capodanno sarà alle porte. La tombola sarà proposta alla Sala Angeli Custodi di Cascinare ed i bambini sono invitati a partecipare portando un piccolo gioco – meglio se usato – da mettere in palio in modo da ridare vita ai giochi inutilizzati e fare felice un bambino o una bambina.