Teneva in bella mostra in salotto un reperto archeologico di inestimabile valore. Scoperto dai Carabinieri di Sant’Elpidio a Mare e Montegranaro, è stato denunciato per possesso illegale e ricettazione un pregiudicato 35enne verengrese.

Nell’abitazione dell’uomo, i militari hanno notato, durante un perquisizione, una grossa anfora che troneggiava in soggiorno. Attirati dall’oggetto, i militari hanno chiesto e ottenuto dall’Autorità Giudiziaria, dopo una prima fase di indagini, di poter operare perizie più approfondite su quello che sembrava essere un reperto di valore.

Il responso è stato ancora più eclatante di quanto ci si aspettasse. L’anfora è risultata avere più di duemila anni: risale infatti al II/III secolo A.C. e il suo valore è davvero inestimabile. Il 35enne, interrogato dai Carabinieri su come fosse venuto in possesso di un tale reperto archeologico, non ha saputo dare spiegazioni precise, se non che l’avesse comprata in un mercatino.

L’anfora è stata sequestrata e appena possibile verrà messa a disposizione del museo storico di Ancona, mentre per il pregiudicato di Montegranaro, denunciato, è arrivata una nuova bega giudiziaria.