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Debutta a Sant’Elpidio a Mare il nuovo sistema telematico di allertamento della popolazione

In caso di emergenza o necessità sarà possibile raggiungere la cittadinanza con e-mail, sms e notifiche su smartphone

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Municipio di Sant'Elpidio a Mare

Venerdì 11 dicembre, alle ore 14.30, nella sala consiliare del Comune sarà presentato il nuovo servizio di allertamento predisposto dal Comune di Sant’Elpidio a Mare, allo scopo di avvisare tempestivamente la cittadinanza in caso di necessità ed emergenza.

Il sistema informatizzato permette di inviare in pochissimi secondi una grande mole di messaggi email, sms e avvisi di messaggi su smartphone in grado di raggiungere i cittadini in modo molto più rapido ed efficace rispetto alle comunicazioni tradizionali. Sarà impiegato sia nel caso di emergenze gravi, come alluvioni o nevicate, che in occasione di attività ordinaria della vita del Comune come, ad esempio, nel caso di modifiche alla viabilità.

Il servizio è completamente gratuito per il cittadino e comprende un’app per smartphone, chiamata FlagMii, già disponibile per iPhone, Android e Windows Phone. Che si tratti di un’allerta meteo, di chiamare a raccolta squadre di soccorso o di avvisi di interruzione di servizio, il sistema è in grado di inviare messaggi e allegati in modo automatico e persino di adattarsi al crescere della severità. Nei casi in cui sia necessario, il Comune può anche ottenere riscontri di avvenuta ricezione.

“Il nostro è il primo comune della Regione ad attivare un servizio di questo tipo – osserva in merito il Sindaco, Alessio Terrenzie mi auguro che alla presentazione vogliano partecipare in tanti, per poterne conoscere le potenzialità”.

Saranno presenti i tecnici dall’azienda torinese Regola che da più di venti anni si occupa di strumenti per l’emergenza e per il soccorso: a loro cura la presentazione delle potenzialità di un servizio che è del tutto gratuito per il cittadino e che è semplice da attivare. L’obiettivo è quello di massimizzare la diffusione e sensibilizzazione sulle tematiche di prevenzione e di allertamento. La distribuzione capillare è, infatti, uno dei requisiti fondamentali dell’iniziativa e per questo motivo i cittadini potranno decidere autonomamente come ricevere gli avvisi, scegliendo tra email, sms o notifiche attraverso smartphone.

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