Appuntamento domenica 22 novembre alle ore 14 all’Ippodromo San Paolo di Montegiorgio per il tradizionale Palio dei Comuni, giunto alla sua XXVII Edizione: grande attesa per il premio “Lanfranco Mattii”,uno dei più importanti trofei dell’Ippica nazionale che dal 1989 coinvolge tutta la realtà del fermano riunita a fare il tifo per il proprio cavallo, scelto direttamente o sorteggiato, guidato da un fantino vestito dei colori simbolo di ognuno dei comuni della Marca Fermana.

Un evento che ogni anno vede la partecipazione di più di diecimila spettatori in tribuna, particolarmente significativo nel panorama degli appuntamenti autunnali. Dopo la vittoria di Montappone nel 2014, domenica a rappresentare Porto Sant’Elpidio in pista, vincitrice dell’edizione 2011 con la cavalla Linda di Casei, ci sarà il cavallo Louvre. La gara si svolgerà su una distanza di 1600 metri e vi parteciperanno tre batterie di otto cavalli ciascuna, i cui primi quattro accederanno alla finalissima di otto concorrenti.

Alla conferenza stampa di presentazione anche l’Assessore al Turismo e allo Sport Milena Sebastiani: “Desidero fare un grande in bocca al lupo a tutti i cavalli e i comuni in gara ma sopratutto al nostro Louvre, una riconferma viste le soddisfazioni che ci ha dato l’anno scorso piazzandosi al terzo posto, con l’augurio che possa riportare a Porto Sant’Elpidio l’ambito premio. In ogni caso la tradizione del Palio, al di là del divertimento e della goliardica rivalità tra Comuni, resta un’importante vetrina per la nostra realtà territoriale. Invito tutti gli appassionati che interverranno a concedersi un po’ di tempo per spostarsi verso la nostra città e venire a conoscere una realtà che potrebbe diventare un’ottima meta per le prossime vacanze estive”.

La Città di Porto Sant’Elpidio sarà rappresentata anche da Giada nella Corsa delle Stelle al femminile di sabato 21 novembre. Domenica 22 chi vorrà potrà raccogliere informazioni presso il gazebo informativo dell’Assessorato al Turismo allestito all’interno dell’Ippodromo San Paolo.