Era già stata diffidata dal gestire senza autorizzazione una residenza protetta per anziani non autosufficienti, situata a Porto Sant’Elpidio in via Adriatica 92: entro 10 giorni la struttura rischiava l’immediata chiusura, e così è stato.

La signora C.M., 65enne residente nella cittadina portelpidiense, era la destinataria della determinazione che, dopo la notifica, aveva portato anche al sopralluogo del Dirigente dell’Area Servizi alla Persona e di due agenti di Polizia Municipale di Porto Sant’Elpidio, che avevano riscontrato il permanere della gestione senza autorizzazione della struttura per anziani non autosufficienti: dai controlli è emerso che i quattro ospiti della casa di riposo accusavano tutti varie criticità di tipo sanitario.

E’ dunque scattata, inevitavile, la determina del Comune di Porto Sant’Elpidio, la numero 136 del 14/11/2015, che ha decretato, si legge testualmente, “l’immediata sospensione del servizio sociale a ciclo residenziale, erogato senza autorizzazione nei confronti dei soggetti non autosufficienti indicati in narrativa” e “l’immediato divieto di accoglienza di ulteriori soggetti non autosufficienti per mancanza dell’autorizzazione e comunque dei requisiti minimi strutturali ed organizzativi previsti dalla legge regione Marche n° 20/2002 e regolamento attuativo – Regolamento Regionale 8 marzo 2004, n° 1 – Allegati A e B per la gestione di una struttura residenziale per anziani non autosufficienti”.

L’atto emesso dal Comune di Porto Sant’Elpidio sarà ora trasmesso alla Polizia Municipale, al Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute – NAS di Ancona, e al Dipartimento di Prevenzione UOC Igiene e Sanità Pubblica presso l’Area Vasta 4, per i provvedimenti di competenza.