Fermana tradita a Cagliari dal portafortuna: nella pancia ovuli di cocaina
Tradita dal suo portafortuna, arrestata per spaccio di droga e finita sotto processo. E’ questo quanto accaduto a N.T.T., 28enne nigeriana proveniente da Fermo, bloccata dai carabinieri di Cagliari nell’ottobre 2011 per via della candela portafortuna che ha insospettito i militari dell’Arma e ora processata con l’accusa di traffico e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
La 28enne era finita in manette a Cagliari, dopo essere stata notata mentre saliva su un bus allo scalo aereoportuale. I carabinieri erano stati colpiti da uno strano comportamento: la donna stessa durante le fasi di identificazione aveva consegnato una candela – la stessa da cui è stata tradita nell’ultimo episodio – che aveva nel reggiseno.
I carabinieri si sono insospettiti pensando che l’oggetto potesse essere il classico portafortuna che i corrieri nigeriani sono soliti portare con loro durante i viaggi.
La donna è stata portata, poi, in ospedale per alcuni accertamenti radiologici: la radiografia all’addome della straniera aveva messo in evidenza la presenza di 20 ovuli contenenti cocaina, per un peso complessivo di 437 grammi.
La donna era stata rinchiusa nel carcere del capoluogo sardo ed ora a conclusione delle indagini è stata rinviata a giudizio per traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.
di Veronica Crognaletti
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