Sospeso l’allestimento di un campo profughi a Campiglione di Fermo
Ha determinato l’effetto sperato l’energica presa di posizione da parte del sindaco di Fermo, Saturnino Di Ruscio, riguardo all’intenzione di approntare una tendopoli, per ospitare circa 700 migranti, nell’area dell’ex Sadam, situata a Campiglione di Fermo.
Il ministero dell’Interno, infatti, lunedì 4 aprile ha sospeso a tempo indeterminato le operazioni necessarie ad allestire l’accampamento.
Di Ruscio, lo ricordiamo, era stato tenuto all’oscuro sulla manovra per realizzare un centro di accoglienza profughi a Fermo. La conferma del temporaneo arresto giunge pure dal Prefetto di Fermo Emilia Zarrilli, che si sente in dovere di tranquillizzare i cittadini del territorio in questione.
“La gente deve stare tranquilla – assicura – dato che lunedì 4 è arrivato un atto di sospensione dal Ministero dell’Interno che, tuttora, mantiene la situazione in stand-by. Io e gli altri 180 Prefetti italiani stiamo lavorando costantemente per verificare se, effettivamente, sussistano le condizioni imprescindibili per ricevere le decine di migliaia di migranti provenienti dalla Libia”.
Nelle prossime ore si deciderà come procedere e come circoscrivere l’ “attuale stato d’allerta”.
di Matteo Bettini
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