Si è tenuto l’11 dicembre a Palazzo Raffaello ad Ancona l’incontro tra Regione Marche, Provincia di Ascoli Piceno, comuni di Fermo e Porto San Giorgio. 

Presenti l’assessore Loredana Pistelli e l’architetto Pasquini per la regione Marche, l’assessore Renzo Offidani e l’ingegner Calcagnini per la Provincia di Ascoli Piceno, i sindaci di Fermo e Porto San Giorgio Saturnino Di Ruscio ed Andrea Agostini.
“Ho preso visione – commenta Agostini all’uscita dal confronto – delle progettualità già oggetto di conferenze di servizi e di fatto avallate da decreto presidente della Repubblica sulle quali Anas e Società Autostrade stanno lavorando. Con esse quindi ho preso visione delle opere compensative già richieste da Regione, Provincia e Comuni aderenti, tra i quali non vi sono Fermo e Porto San Giorgio che anzi hanno fatto ricorso al Tar contro l’ampliamento fino a Pedaso. Ad oggi le posizioni dei due comuni di Porto San Giorgio e Fermo sono invariate, in quanto al tavolo odierno non vi erano diretti interlocutori, quindi Società Autostrade e Anas, ma si è trattato di un tavolo politico. La novità è stata rappresentata dalla richiesta della Regione Marche di riconsiderare la posizione già assunta alla luce di nuove e diverse proposte per opere compensative che le comunità locali potrebbero individuare e proporre, pure se diverse da quelle già oggetto di conferenza dei servizi. A fronte di ciò l’impegno di tutti gli interlocutori è quello incontrarsi nuovamente tra fine gennaio ed inizio febbraio per esprimere eventualmente la volontà politica di una riconsiderazione delle posizioni di contrarietà alla terza corsia a suo tempo assunte dai comuni”.
“Per quanto riguarda Porto San Giorgio – prosegue il primo cittadino – i prossimi giorni valuteremo insieme se esistono i presupposti ed eventualmente con quali prescrizioni perché un tavolo di dialogo possa ripartire con regione Marche e successivamente Anas e Società Autostrade. Chiaramente seguirà il confronto con la comunità di Fermo, ritenendo la terza corsia intervento strutturale importante del nostro territorio”.

Dal Comune di Porto San Giorgio