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A Fermo è stato esteso il servizio di raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti

Quattro nuove vie interessate a partire dal 1° ottobre: ora servito oltre il 52% della popolazione fermana

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raccolta differenziata, gestione dei rifiuti urbani

Da mercoledì 1° ottobre il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” è attivo anche in  via Armando Diaz, via Italia, via Loris Annibaldi e via Agnozzi. I dipendenti della Fermo Asite provvederanno a prelevare i rifiuti conferiti davanti alle abitazioni e agli esercizi commerciali del quartiere.

I rifiuti potranno essere conferiti dalle ore 22 alle ore 6, mentre la raccolta avverrà dalle ore 6 alle ore 12. Il conferimento deve avvenire esclusivamente nei giorni e negli orari stabiliti dal calendario consegnato ad ogni famiglia.

Nelle scorse settimane i residenti hanno ricevuto il kit per effettuare correttamente la raccolta dei rifiuti (sacchetti per il secco non riciclabile e la plastica e un bidoncino bianco per la raccolta della carta). Chi non fosse ancora provvisto del kit può ritirarlo, insieme al materiale informativo, presso l’Ecocentro in contrada San Martino

La Fermo Asite ricorda che è obbligatorio differenziare i rifiuti, mentre è severamente vietato abbandonarli nelle isole ecologiche dove, invece, sono presenti i cassonetti per conferire alluminio, vetro e materiale organico. È, inoltre, vietato conferire i propri rifiuti nei cassonetti posizionati in altri quartieri della città (l’unica alternativa al servizio porta a porta è il conferimento presso l’Ecocentro in contrada San Martino).

Con questo ulteriore ampliamento del “porta a porta”, il nuovo sistema di raccolta arriva a servire ben 19.897 cittadini, per un totale di 7.789 nuclei familiari (oltre il 52% della popolazione fermana). “Oggi più che mai – sottolinea il presidente della Fermo Asite, Roberto Cippitelliè grande l’impegno della società per dotare il territorio di un sistema di raccolta di rifiuti che abbini efficienza e rispetto dell’ambiente. Ancora una volta abbiamo appurato che se il cittadino viene informato in modo esaustivo risponde positivamente e concorre a rendere il servizio efficace e produttivo”.

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