Venerdi 11 dicembre presso Villa Baruchello del Comune di Porto Sant’Elpidio si è tenuta la terza e conclusiva conferenza organizzata dall’Amministrazione Provinciale di Fermo sul tema dei Fondi Strutturali 2007-2013.

Al convegno coordinato dall’Assessore Provinciale alle politiche comunitarie Adolfo Marinangeli hanno partecipato diversi addetti ai lavori oltre a rappresentanti di Comuni e Provincia. Argomento centrale dell’ultimo appuntamento è stato il Fondo Sociale Europeo e il Piano anticrisi con il quale la Regione Marche intende affrontare la crisi che sta investendo l’economia marchigiana. Ben 60 milioni di euro, di cui 2/3 provenienti dallo Stato e 1/3 dal FSE, sono già stati stanziati in base all’accordo Stato- Regioni del 12 febbraio 2008 e destinati a coprire l’ammontare di spesa richiesto per gli ammortizzatori sociali in deroga, appositamente istituiti per le piccole imprese. Dunque, assicura la Regione, per bocca del Vice Presidente Petrini e del Dirigente Fabio Montanini: “nessuno dei lavoratori colpiti dalla crisi rimarrà escluso da questo strumento, indispensabile per sostenere le famiglie e le imprese del nostro territorio”. La cassa integrazione in deroga riguarderà infatti tutti i lavoratori subordinati a tempo indeterminato e determinato dipendenti delle imprese artigiane o industriali con meno di 15 dipendenti di tutti i settori e i dipendenti delle imprese del commercio con meno di 50, oltre ai lavoratori somministrati e agli apprendisti.
Dal canto suo la Provincia – si evince dalla relazione dell’Assessore alla Formazione e Lavoro Renato Vallesi – ha già pronto il proprio programma di intervento relativamente ai settori di sua competenza: l’apprendistato, la formazione professionale, i tirocini formativi e gli incentivi alla creazione d’impresa. Tutte misure che saranno attive a partire dal 2010, dal momento in cui, cioè, il nuovo ente disporrà di una propria autonomia finanziaria.

Dalla Provincia di Fermo