Il sindaco di Porto San Giorgio Andrea Agostini ha scritto al presidente della provincia di Ascoli Piceno Massimo Rossi per rinnovare la sollecitazione, già espressa nei giorni immediatamente conseguenti all’alluvione di venerdì 14 novembre, ad intervenire sulla Provinciale 239 Fermo-Porto San Giorgio. 

“Rinnovo – scrive il primo cittadino – la richiesta di messa in sicurezza della SP 239 della quale in più occasioni di incontro si è parlato. Nel maggio scorso, l’assessore alla viabilità, nel corso della riunione finalizzata alla diffusione di indicazioni del razionale utilizzo del suolo consistente anche nella sistemazione idraulico-agraria dei versanti a nord della Sp 239, si era impegnato a realizzare un fosso di guardia a monte della scarpata per la raccolta e regimazione delle acque dei terreni sovrastanti con la posa in opera di idonei tombini da installare ogni 150-200 ml di fosso”.
“Altro intervento – ha aggiunto Agostini nella lettera – di cui l’Amministrazione provinciale a suo tempo si era fatta carico, era appunto la regimazione idraulica del Rio Petronilla finalizzata alla demolizione del rischio di esondazione del tratto terminale. Con l’alluvione della scorsa settimana tali problematiche sono risultate ormai non più procrastinabili e rinviabili ad un prossimo futuro”.
“Ritengo che per la sicurezza ed incolumità dei cittadini sangiorgesi – la conclusione del Sindaco – debba procedersi con indifferibilità ed urgenza ed eliminare tali situazioni di pericolo e richiedo di intervenire prontamente per porre in essere tutte le misure di sicurezza a monte ed a valle del fosso Rio Petronilla. Con salvezza di diritti di azione per danni subiti dall’evento calamitoso di cui in oggetto”.

Dal Comune di Porto San Giorgio