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Parole & Nuvole 2019: a Porto Sant’Elpidio tre serate con al centro “La Storia, la Memoria”

Appuntamenti a Villa Baruchello e Villa Murri con Valerio Massimo Manfredi, Giuliano Turone, Massimo Donà

Parole & Nuvole 2019 a Porto Sant'Elpidio

Parole & Nuvole torna ad animare le vita culturale primaverile del Comune di Porto Sant’Elpidio, che, anche quest’anno, con il sostegno del nuovo Assessore alla Cultura Luca Piermartiri, ha deciso di iniziare un nuovo percorso culturale dedicato, come ogni anno, alla Parola nella sua centralità assoluta, come forgiatrice di realtà, come pietra creatrice e distruttrice di idee, concetti, verità e falsità, come magico tappeto che porta la mente a volare al di sopra delle nuvole, con particolare attenzione però, quest’anno, ad un tema davvero scottante, quello della parola come mezzo per creare la Storia e la Memoria.

La direttrice artistica della rassegna, Oriana Salvucci, ha sagacemente dichiarato: “Nel 2019 vireremo dal percorso consueto e daremo una direzione: La Storia, la Memoria. La parola storica e la sua valenza. Viviamo in un eterno presente con una completa cecità del futuro. Vi è una sorta di una ineluttabilità dell’inazione, pertanto è necessario ricordare l’eredità degli avi, delle nostre madri e dei nostri padri, nella consapevolezza che siamo nani sulle spalle di giganti.”

Il centro della rassegna diventa proprio questo, riuscire a a raccontare, con tre voci eccezionalmente dotate, come la parola sia capace di creare realtà e di tramandarla, come infatti la storia si differenzi sostanzialmente da tutto il periodo precedente grazie alla sua capacità di rendere le parole, da nuvole inafferrabili nella memoria del singolo, a segni sulla pietra vivificati dalla indelebile capacità di riportare alla mente e al cuore di ognuno un fatto e una realtà comune. Emblematica forse di questa rassegna è la parola che designa nella lingua latina l’atto del ricordare, memini, eternamente al passato anche nel suo significato presente, una parola che si allunga nel tempo oramai andato ad abbracciare i ricordi, a cingerli insieme e a trasportarli di peso nel presente, a metterli di fronte all’interlocutore come ineluttabile pioggia di immagini, emozioni e azioni, che non possono altro che tradursi nella parola, nel racconto di chi le vuole condividere e perpetuare nella mente di chi non le ha vissute, nella Storia appunto.

Protagonisti di questa nuova avventura sono tre uomini che della Memoria e della Storia hanno fatto la propria bandiera; sará infatti Valerio Massimo Manfredi, storico, topografo, conduttore televisivo e romanziere ad aprire la rassegna il 14 Marzo a Villa Baruchello alle ore 21,15, presentando il suo ultimo meraviglioso romanzo, Quinto Comandamento, ispirato da una storia vera accaduta in un presente semisconosciuto, quello della guerra civile del Congo; il 21 Marzo a Villa Murri, alle ore 21,15, ci sarà Giuliano Turone, giudice emerito della Corte di cassazione e docente di Tecniche dell’investigazione all’Università Cattolica di Milano, nonché giudice istruttore delle inchieste su Michele Sindona e sulla Loggia P2, su Cosa nostra a Milano e Luciano Liggio, che presenterà il suo ultimo lucido saggio sugli ultimi venti anni di Italia, dal titolo L’Italia Occulta. Chiuderà la rassegna il 5 Aprile a Villa Baruchello, ore 21,15, Massimo Donà, filosofo e docente di Estetica tra Venezia e Milano, oltreché grande musicista jazz, che racconterà il suo percorso di pensiero nel libro Dell’acqua, di come la filosofia, esattamente come la storia e la memoria, tenda all’indietro alla ricerca dell’origine di tutte le cose e di come, spesso, l’abbia trovata in un elemento essenziale, l’acqua.

dagli organizzatori

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