Dopo la positiva esperienza dello scorso anno è stato rinnovato il protocollo d’intesa tra l’Amministrazione Comunale di Sant’Elpidio a Mare, Associazione “La Speranza onlus” e l’Ecoelpidiense per il progetto “Foce bis”.

Si tratta di un progetto che ha l’obiettivo principale di mantenere pulite le aree insistenti nelle prossimità dei corsi d’acqua, come indicato dalla Delibera di Giunta Regionale delle Marche n. 95-2016 riguardante interventi di trattamento, recupero ed inclusione sociale di soggetti con dipendenze patologiche. In forza della firma di tale accordo, “La Speranza” – realtà che da anni opera nel territorio del Comune di Sant’Elpidio a Mare – continuerà l’impegno già avviato lo scorso anno per realizzare percorsi riabilitativi specifici, i cui frutti potranno essere messi a disposizione per la promozione del benessere del target ma anche di tutto il comprensorio.

“Curare l’ambiente per curare meglio le persone”: è questo l’assunto alla base del programma terapeutico-riabilitativo insito nel progetto “La Foce bis”. Le persone impegnate ad abbellire ed arricchire la zona giudicata strategicamente importante come quella ricompresa tra la sede della Comunità di Via Lungo Chienti e l’Abbazia Imperiale Santa Croce al Chienti, infatti, vivranno un’esperienza terapeutica e riabilitativa che si concretizza nell’attività a vantaggio dell’ambiente, della collettività.

“Con il progetto Foce bis recentemente sottoscritto e rinnovato, si consolida la sinergia tra la nostra Associazione con il Comune di Sant’Elpidio a Mare e l’Ecoelpidiense – commenta il presidente dell’Associazione Isabella Sandroni – che, in attuazione dell’accordo, cura la raccolta dei rifiuti nel percorso individuato tra Ete Morto e Chienti. Ci tengo a ricordare anche la collaborazione con il Consorzio di Bonifica con cui è già attivo uno specifico protocollo: Consorzio che si è dimostrato pronto ed efficace nel partenariato anche per l’edizione del 2016, insieme alla Regione Marche. Inoltre, accanto agli Enti citati si sono dimostrati disponibili a proseguire collaborazioni fattive ed operative, il Corpo Forestale dello Stato attraverso il servizio Cites di Fermo, l’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani e le Associazioni culturali, sportive e di volontariato della zona. Del progetto vengono informati sia gli Ambiti Territoriali che l’ASUR e il Servizio per le Tossicodipendenze dell’AV4”.

Dal punto di vista operativo, a breve i ragazzi della Comunità “La Speranza” saranno formati e dotati di specifici strumenti per le piccole operazioni della cura e posizionamento di nuovi totem informativi, raccolta dei rifiuti abbandonati lungo la strada, e abbellimento e cura del percorso.

“Forti dei buoni risultati raggiunti nella scorsa edizione, che tra l’altro ha coinvolto anche le Scuole Medie elpidiensi – osserva il Sindaco, Alessio Terrenzi – il nuovo progetto prosegue lungo il cammino degli interventi di formazione e riabilitazione dei ragazzi e si concretizza nella pulizia e nell’abbellimento del percorso che continuerà ad essere fruibile e disponibile da tutti, per vivere e comprendere meglio le bellezze e le risorse storiche, faunistiche e floreali del nostro territorio”.

“Trovo che il rapporto di collaborazione che si è creato con l’Associazione La Speranza sia molto positivo e proficuo su più fronti – aggiunge l’Assessore alle Politiche Sociali Norberto Clementi – e mi auguro che possa proseguire anche in futuro. Da parte nostra c’è la volontà, fin da subito, che ciò accada e mi auguro che continuino ad esserci le condizioni affinché ciò avvenga”.