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Montefortino, il ricordo di Padre Pietro l’eremita. Urbinati: “Raccogliamo sua eredità”

Oltre trecento persone all'evento di sabato 7 novembre. Il vice presidente del gruppo PD in Regione: "Valorizziamo le aree interne"

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Padre Pietro Lavini

“Noi stiamo scommettendo molto, come Regione Marche, sulla valorizzazione delle aree interne e dei piccoli comuni, perché sono luoghi dallo straordinario valore aggiunto e fonte di risorse e opportunità occupazionali, soprattutto per i giovani”.

È questo il messaggio lanciato dal Vice Presidente del Gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, Fabio Urbinati, intervenendo in rappresentanza della Regione Marche, sabato 7 novembre, a Montefortino, all’iniziativa presso il Monastero di San Leonardo, in memoria di Padre Pietro Lavini, “l’eremita”, scomparso nel mese di agosto.

“L’Eremo di San Leonardo – ha detto, ancora, Urbinati –, al di là del potente valore spirituale per i credenti, si trova in un luogo paesaggistico straordinario. La Gola dell’Infernaccio è, infatti, un’area affascinante e prezioso percorso per gli amanti del tracking, sicuramente uno dei tratti più interessanti del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, da valorizzare in tutto il suo potenziale”.

Oltre trecento le persone presenti all’evento, che, tra l’inaugurazione della mostra fotografica di Adriana Pierini, ‘Le sue pietre, la sua anima’ e l’escursione naturalistica fino al Monastero di San Leonardo, è stato occasione per ricordare la figura di Padre Pietro Lavini, conosciuto da tutti come “l’eremita”.

“Come disse Padre Pietro – ha tenuto a sottolineare il Vice Presidente del Gruppo consiliare PD – ‘in questo posto parlano le pietre’. Pietro “l’eremita” è stato uno dei personaggi più straordinari che la regione Marche abbia mai avuto. Lui, oltre a quella spirituale, ci ha lasciato una grande eredità, che è quella della valorizzazione dei luoghi unici e ricchi di potenziale come questo. Il nostro compito, come istituzione, è proprio quello di farli conoscere e riscoprire, perché possano portare benefici a tutto il territorio.

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