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Ad Amandola e nel Parco dei Monti Sibillini il progetto biennale “Hortum Colere”

Orti sociali, aula e attività didattiche, visite guidate, laboratori dell'artigianato tradizionale e manifestazioni ludico-ricreative

Presentazione di Hortum Colere, che si svolgerà ad Amandola

Un progetto di ampia portata e della durata di 2 anni. Dalla creazione di un’aula didattica alla realizzazione di orti sociali. Poi attività didattiche, visite guidate, laboratori dell’artigianato tradizionale e manifestazioni ludico/ricreative.

Tutto improntato alla valorizzazione di una “agricoltura sociale” ispirata alla cooperazione, condivisione, scambio intergenerazionale, trasmissione dei saperi, con obiettivo lo sviluppo della sensibilità ambientale, educazione e coscienza alimentare, conservazione delle tradizioni.

Questo è “Hortum Colere – Coltiviamo il nostro territorio”, realizzato dalla Cooperativa Eureka, di particolare esperienza e professionalità e sempre impegnata in progetti di ricaduta sociale, insieme alla Fondazione Carisap, sensibile alla valorizzazione del terzo settore.

Sede del progetto è Amandola e paesi limitrofi, nell’area del Parco Nazionale dei Sibillini. Vede impegnato un pool di associazioni, imprenditori agricoli e professionisti, con collaborazione del Comune di Amandola. Nella Fattoria “Angolo di Paradiso” di Amandola troverà sede un’apposita “Aula Didattica” per laboratori su dieta mediterranea, cibo biologico, lavorazione prodotti agricoli, approccio alla biodiversità, rivolti a ragazzi delle scuole. Uno spazio da utilizzare anche in futuro per attività socio-educative. Saranno poi realizzati Orti Sociali, in una zona agricola che comprende un’area coltivabile, uno spazio verde fruibile a tutti e un “Orto Didattico” per laboratori rivolti ai ragazzi delle scuole.

Gli orti saranno un luogo di ritrovo, nonché di trasmissione di conoscenze ed esperienze tra anziani e giovani. In giornate specifiche saranno coinvolti anche soggetti diversamente abili. La produzione agricola, di carattere biologico, andrà in aiuto dell’economia delle famiglie ed il surplus sarà devoluto alla Caritas Diocesana. Primo step un corso, gratuito, dedicato all’orticoltura e alla tecnica conserviera. Saranno anche coinvolti gli studenti delle scuole primarie e secondarie, con laboratori delle arti contadine (lavorazione dei vimini, impagliatura, coltivazione) e gastronomici.

Obiettivo creare una coscienza alimentare, sviluppare attenzione all’ecosostenibilità, all’impatto ambientale, alla filiera corta e al potenziale economico inespresso del territorio.

Infine la costituzione dell’Archivio della Memoria Rurale. Una raccolta di documenti fotografici ed audiovisivi che racconteranno, anche con gli elaborati prodotti dagli alunni, le varie fasi del progetto. Poi racconti di vita vissuta attraverso la memoria storica degli anziani. Questo elaborato, presentato in uno spettacolo finale, sarà donato alle scuole e utilizzabile a fini didattici.

Info: www.hortumcolere.it – Roberta Stortoni tel. 3289035397

da Cooperativa Eureka

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