La giunta Brambatti è decaduta, il consiglio comunale di Fermo è stato sospeso, il prefetto Vittorio Saladino è il commissario che guiderà il capoluogo fino alle prossime elezioni comunali del 17 maggio.

Sono queste le decisioni prese dal prefetto di Fermo Angela Pagliuca, scaturite dalle dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali della città, rese ufficiali dopo la protocollazione in Municipio e trasmesse al prefetto, che ha agito di conseguenza.

Vittorio Saladino, già prefetto, tra i vari incarici ricoperti, di Terni e di Rimini, traghetterà dunque, garantendo le funzioni essenziali dell’Amministrazione Comunale, la città di Fermo verso la contesa elettorale della primavera 2015: consultazioni anticipate dopo la burrasca che ha travolto l’ex-sindaco Nella Brambatti, prima dimissionaria, poi decisa a rimanere in carica, pur senza l’appoggio della maggioranza che la sosteneva.

E’ proprio il ripensamento della Brambatti ad aver scatenato la reazione a catena da parte dei consiglieri di opposizione e dell’ex-maggioranza, che hanno rassegnato in massa le dimissioni, portando il commissario prefettizio Vittorio Saladino alla guida di Fermo.